Papillomavirus: vaccini e Pap Test
Alla famiglia dei Papillomavirus appartengono più di cento ceppi virali, che possono infettare l'uomo e causare problematiche variabili a seconda della pericolosità del ceppo. In particolare il Papillomavirus è responsabile nel 99% dei casi del tumore alla cervice uterina (soprattutto il ceppo16 e 18) e dei condilomi genitali ( o verruche veneree, ad opera soprattuto dei ceppi 6 e 11).
Esistono ad oggi i vaccini (disponibili per le donne dai 12 ai 45 anni) contro i ceppi più pericolosi, che permettono di ridurre i casi delle suddette patologie e sono ritenuti assolutamente sicuri ed efficaci. Il vaccino è disponibile sia nella forma bivalente che quadrivalente, a seconda della copertura su due o quattro ceppi virali.
Studi recenti reputano molto utile anche la vaccinazione della popolazione maschile, non solo per evitare il contagio femminile, ma perchè lo stesso virus può causare anche nel maschio numerose problematiche e l'insorgenza di tumori.
Per individuare invece le lesioni precancerose e i casi iniziali di tumore delle cervice uterina a tutte le donne è consigliata l'esecuzione del PAP Test, esame fondamentale per la salute della donna.
